domenica 27 aprile 2008

Strani pruriti...


Stamattina sono andato a correre. Ahimè, la primavera arriva sempre in compagnia di 'sti strani pruriti. Non che il resto dell'anno rimanga esattamente fermo e inattivo (stando in palestra tutte le sere, per lavoro, sarebbe assurdo il contrario), ma verso aprile-maggio c'è il richiamo della forma fisica perfetta. Sarebbe più giusto chiamarlo richiamo delle spiagge, ma questa è un'altra storia. Così, verso le 10 (lo so: non proprio un orario da podista convinto...ma non ho mai detto di esserlo: nè podista, nè tanto meno convinto), già consapevole di non avere una grande autonomia, sono uscito a fare un giro nei dintorni di casa. I primi minuti non sono stati orribili come pensavo. Il peggio, però, è arrivato dopo. Ogni due passi, sentivo risalire il tazzone di latte macchiato; ogni uno, continuavo a ripetere a me stesso: "Ma chi cazzo me l'ha fatto fare". Non bastasse, sulla strada del ritorno, ho trovato pure vento contrario. E allora le imprecazioni sono diventate ancor più ravvicinate. A quel punto, ho cercato supporto nella musica del mio mp3. Ho provato prima con il rock ("Balliamo sul mondo" di Ligabue), poi con il pop ("A me ricordi il mare" di Daniele Silvestri), quindi con celebri colonne sonore (Enya per "Il Gladiatore")...ma non avrei tratto giovamento neanche dalla presenza di una band dal vivo. Alla fine, la fatica della corsa s'è un po' alleggerita, ma giusto negli ultimi minuti. Proprio quando ho cominciato ad avere nel mirino casa. Il miglior supporto psicologico che si possa desiderare, in certi momenti. Adesso, dopo aver fatto la doccia, mi ritrovo con un polpaccio che assomiglia ad un melone e, ora che ci penso, mi sta pure venendo il singhiozzo..."Ma chi c... me l'ha fatto fare!".

2 commenti:

SerialLicker ha detto...

io ho un altro tipo di pruriti di primavera... eheheheheh

Mirko ha detto...

Serial, devo dire che quel tipo di prurito è...annuale (e non stagionale)!!! ehehe