sabato 27 dicembre 2008

Ogni riccio...un capriccio!!!

W i ricci. E i tempi record! :D

venerdì 26 dicembre 2008

L'Istante...

Quante volte vi siete accorti, a posteriori, del modo in cui si abusi di certi avverbi (in particolare "mai" e "sempre"), specie in ambito sentimentale? E quante volte, vi siete lanciati in frettolose (almeno per quello che sono apparse in seguito) dichiarazioni d'amore o d'affetto? Sicuramente tante. Ma del resto, è giusto così. Anche per il semplice motivo che una sensazione va sempre vissuta sino in fondo. Fondata o infondata che possa apparire, in seguito. Credo, però, ci sia un momento in cui i dubbi e quel senso di incertezza possano essere fugati almeno in parte. E quel momento si verifica quando ti accorgi di tenere e temere, all'altro e per l'altro, più che a te stesso. E' l'attimo in cui avverti una strana sensazione sottopelle. E' l'Istante (con la "I" rigorosamente maiuscola) destinato a durare...dio volendo!

Auguri!

Anche se in ritardo: volevo augurare un buon Natale ai passeggeri distratti di questo spazio, in compagnia del più bel regalo che potessi desiderare... ricevuto in buon anticipo! Meno male :D

mercoledì 24 dicembre 2008

lunedì 22 dicembre 2008

Di nessun altro...

I giorni trascorrono velocissimi. E quasi non ho un attimo per queste pagine. Quando ce l'ho, al contrario, avverto un po' di stanchezza per tutto il contorno. Sarà anche che sto maturando una riservatezza anche più marcata del solito. Sono geloso. Geloso, persino, delle mie emozioni, sensazioni. Avverto la necessità di scegliere io con chi condividere i miei attimi di riflessione. Di non darli in pasto a chichessia. Non mi si fraintenda, però. Non c'è una volontà di rivalsa verso alcuno; nè tantomeno un precedente che m'abbia indotto a modificare il mio punto di vista. E' comunque il corso degli eventi ad indurmi a preservare tutto ciò che sento mio. E di nessun altro.

venerdì 19 dicembre 2008

Sete...

Non basta. Non basta affatto. E' come trovare da bere in pieno deserto. Più acqua mandi giù e più ne vorresti. E mentre la bevi, già pensi a come fare a trovarne dell'altra. Pur godendoti quella che c'è. Sino in fondo. Ho sete!

Affamato...:D

"...tu distante, sei così grande da farmi perdere!!!"

Di rientro...

Di rientro dalla trasferta bresciana. Viaggio, stavolta, non di matrice sportiva. Tutt'altro. In quel di Brescia, infatti, la mia Vale ha tagliato il traguardo della laurea in Lettere (con indirizzo e specializzazione in...non me lo ricordo mai :D), con un rotondo 110 e lode. Di categoria superiore e non potrebbe essere altrimenti....


sabato 13 dicembre 2008

Piega vintage...

Vista la piega vintage che stava prendendo la conversazione di ieri, andrà bene anche questa...che dici V?



Per non parlare di questa :D

Sulle spalle...

Proseguono i progressi da podista. Nella consueta seduta di ieri, ho affrontato senza grossi problemi i primi 20' dei 25 complessivi. Mi sentivo bene e per nulla affaticato. Le gambe erano ben salde e stavo riuscendo anche a non annoiarmi (che sul tapis roulant è quasi un miracolo!). Gli ultimi cinque minuti, però, ho cominciato a sentirmi annebbiato. Mi pesava la testa e per quanto le gambe andassero quasi da sole, mi sembrava di stare in Val Padania.
"Vincenzo - dico all'istruttore - comincia a pesarmi la testa, mi sa che sto avvertendo la stanchezza della giornata".
"Mirko è venerdì, mi sa che stai sentento tutta la settimana sulle spalle"...
Come dargli torto! :D

giovedì 11 dicembre 2008

Nuova vita da (finto) podista...

Sono giorni di stanchezza accumulata. La novità è rappresentata dal "Progetto 5 kg". Ora vi racconto. Eravamo in radio con l'ormai famigerato 'compagno di merende', Fabio Giacobbe, quando fuori onda mi fa: "Andiamo a correre?". Ed io, al volo: "Perchè no, il fatto di essere in due potrebbe essere uno stimolo in più a non mollare". "Io voglio provare a perdere cinque chili": aggiunge lui. "Io non amo collezionarli...quindi neanche a me farebbe schifo". E' lì che è partita l'idea. E' cominciata la sua trasmissione (dalle 9.30 alle 11.30, ovviamente, su RadioBari) e in una delle mie ormai consuete incursioni, mi sono lanciato: "Allora caro Fabio - comincio subito - facciamo l'annuncio ufficiale. Parte da oggi, il nostro 'progetto 5kg', entro Natale proveremo a buttar giù un po' di peso e, periodicamente, informeremo i nostri ascoltatori dei progressi".

E così sono ormai due settimane che (quattro volte cadauna) mi sono lanciato in questa nuova avventura da podista. A presto per nuovi aggiornamenti :D

mercoledì 10 dicembre 2008

Straordinario...

Non credevo potesse esserci una gag più esilarante di quella con la Ferreri e invece...

sabato 6 dicembre 2008

Nuvole...

Certe sensazioni
A volerle spiegare,
descrivere.
A cercare le parole…
Un cacciatore di nuvole col retino.
[M. Cafaro]

giovedì 4 dicembre 2008

Equilibrio instabile..

L’amore
Un equilibrio instabile
Un filo sottile
Da attraversare
Passo dopo passo
Vertigine dopo vertigine
Tumpf dopo tumpf.
Ho atteso il tuo arrivo:
sapevi l’avrei fatto.
Avessi tardato,
avrei atteso ancora.
[M. Cafaro]

mercoledì 3 dicembre 2008

martedì 2 dicembre 2008

Mille schegge luminose...

"Da quando ha deciso di fare l'apicoltore, Aurélien ha negli occhi qualcosa che mi spaventa".
"E secondo te cosa sarebbe questa cosa che ha negli occhi?" gli aveva chiesto Clovis.
"Non lo so. E' qualcosa che brilla di mille luci. E' come se avesse acceso tutte le stelle del suo sguardo".
"Stelle negli occhi?"
"Si, ti parla di api, ti guarda e non ti vede. E' davanti a te, ti guarda ed è come se vedesse attraverso il tuo corpo. Come se vedesse più lontano di quanto sia umanamente possibile. E nei suoi occhi c'è una luce che brilla come mille schegge luminose".
"Ma allora" aveva ribattuto Clovis, "se gli garba così tanto, dovresti lasciarlo giocare a fare l'apicoltore, poichè le schegge che gli vedi negli occhi sono quelle di un sogno".
[da L'apicoltore - Maxence Fermine]

Sbrigarsi...

"[...] quando si è posseduti da un sogno come il tuo occorre sbrigarsi a realizzarlo prima che la vita lo rubi [...]".
[Maxence Fermine - L'apicoltore]

Farneticazioni...

È offensivo attribuire ad una donna una "natura lewinskiana" e definire i suoi ragionamenti "farneticazioni uterine". Lo sottolinea la Cassazione accogliendo il ricorso di una signora pugliese, Gennarina M., contro un atto documentale presentato da un avvocato, Marcello D. V., che conteneva queste espressioni.
La decisione della Suprema Corte La Suprema Corte ha dato ragione al ricorso con il quale Gennarina protestava perché il tribunale di Foggia aveva confermato l’assoluzione penale dell’avvocato dal reato di diffamazione in suo danno. Dinanzi ai giudici di Piazza Cavour la signora ha chiesto un nuovo processo penale per Marcello e una condanna "forte" al risarcimento. I supremi giudici - con la sentenza 44887 - hanno dato il via libera al nuovo processo ritenendo gravemente offensive sia il riferimento alla stagista Monica Lewinsky, che portò la bufera sulla Casa Bianca per la sua relazione con l’ex presidente Bill Clinton, sia l’espressione "farneticazioni uterine".
Farneticazioni uterine...è un'espressione super! E da oggi...MIA!