venerdì 31 ottobre 2008

Fa' presto...

Sospeso e ancora poco lucido. La messa a fuoco difetta. La presa di coscienza anche. Troppo presto. Tutto troppo in fretta. E' ripresa l'attesa. Lunga o corta che sia, sempre attesa. Eppure, come in un film, i fotogrammi sono ancora tutti qui. Uno dopo l'altro. Spuntano in successione. In modalità random. Un odore, un sapore, un'immagine. Il primo frastornato abbraccio. Le improvvise sensazioni a pelle. La fuga. Noi. Finalmente noi. Solo noi. A pelle. A vista. A figura intera. Una settimana che diventa un mese. Giorni pieni. Sensazioni profonde. L'ingresso nella mia vita. Quell'inconsueta e speciale successione di attimi perfetti. Tutt'intorno silenzio. Fermo immagine. Battiti all'unisono. Respiri placidi. E sospiri. La ricerca dell'altro. Inconscia e quasi inconsapevole. Fisiologica. Inevitabile. Mani nelle mani. Occhi negli occhi. Zero centimetri. Ce l'abbiamo fatta. E' bello. Bello così. "Dovremmo sai, a questo punto decidere dove si va..". Dove si va? Nella stessa direzione. Fianco a fianco. E dove se no? "Due buoni compagni di viaggio non dovrebbero lasciarsi mai...". Il viaggio è cominciato. Fermarsi adesso, smarrirsi: un vero guaio. Una delusione. E non può esserlo. Non deve. "Siamo stati sulla luna a mezzogiorno, andata solo andata senza mai un ritorno..". Fa' presto!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sorprese, emozioni, sensazioni, sorrisi, il tutto in pochi attimi, il tutto nel tuo abbraccio, come un flusso che trascina. come la vita che ti prende e ti porta via, e non riesco a capire cos'è, e involontariamente, amo.

"Sei un sogno, ora la mia nuova realtà"

Valentina

Mirko ha detto...

I sogni sono per la notte. Io piuttosto mi sento H24! :D