domenica 16 maggio 2010

Ritmi alti e soglia della fatica...

La mia resistenza alla fatica sta gradualmente aumentando. Me ne sono accorto ieri, a margine della solita partitella di calcio-a-sei del week end, giocata peraltro in condizioni climatiche non proprio gradevoli. Un ventaccio contrario, infatti, ha condizionato per tutto il tempo il match, costringendoci a raddoppiare gli sforzi. Di positivo c'è che non ho avvertito fastidi al solito flessore (merito probabilmente dei plantari sistemati anche nelle scarpe da calcetto) e non ho accusato cali o stanchezza, riuscendo volutamente a tenere un ritmo intenso, fatto di pressione a tutto campo e frequenti rientri in difesa. Tanto per la cronaca, a coronamento di una partita tutto sommato soddisfacente (nonostante la sconfitta per 11-10), ho messo dentro 7 gol (grazie al gran lavoro di supporto e assistenza dei compagni Attilio, Tito, Fabrizio e Rado), propiziato un autogol e servito l'assist (ad Attilio) per una delle altre due segnature!

7 commenti:

Unknown ha detto...

bravo Cafaro!
Però a onor del vero sei tornato molto poco, secondo me devi sfruttare la miglior forma, si è visto che non hai avuto cali, per servire meglio la squadra anche dietro!
Cmq su quel 6-6 devono tornare tutti sempre

Mirko ha detto...

Vabbuò, io ricordo soprattutto nella fase di rimonta qualche rientro importante...tipo quello, "alla disperata", su Filippo! Probabilmente ne avrei potuti far di più all'inizio, ma non ero ancora convinto del livello di condizione. E invece, sono stato smentito...Certo, però, che se fossi rientrato sempre anch'io, davanti non ci sarebbe stato proprio nessuno!!! Ho preferito star nella vs. metà campo a pressare Fabio e Angelo e non concedere facili inizi di azione!

Anonimo ha detto...

fratellò per una volta che non abbiamo giocato insieme hai perso.... ;-D

Mirko ha detto...

Si, andrè, si son dovuti mettere insieme Diego, Manuele e Filippo per farmi perdere la prima partita (peraltro di appena un gol) da quando son tornato a giocare. Eppure, hai visto che show? Sette gol...loro giocavano di fino, noi siamo stati grandi ed estremamente essenziali! Gianzo ha parato di tutto, Rado si è sacrificato un sacco e ha fatto un gran gol, Fabri ha fatto il baluardo difensivo, Attilio e Stefano sono stati bravi a fare le due fasi: difesa e costruzione!

Unknown ha detto...

se seee Andrea, lui ha giocato bene, ma in verità abbiamo preso 3 pali interni e una traversa (oltre al gianzo da santità), in realtà hanno giocato modestamente...

Mirko ha detto...

...che voi abbiate preso un'escalation di legni non c'è dubbio, ma è anche vero che noi siamo stati molto meno leziosi e più concreti di voi!!!

Unknown ha detto...

ma secondo me non è che siamo stati leziosi, ma che a cento campo dovevamo passare te che sei alto e di peso, oppure Attilio, che si muoveva molto