Foto e esordio?

S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E

Un'altra traccia dell'ultimo week end. Ammettetelo: il secondo da destra sembra appena uscito da un set fotografico, no? Si, insomma, un modello mancato! :-)

Modestia a parte, un avviso agli amici baresi: domattina, se dio vuole, esordisco in tv. Non in collegamento telefonico, come accaduto sinora, bensì proprio in studio. Alle 7.25 farò l'anteprima della trasmissione, in compagnia della collega conduttrice; poco dopo (alle 8), il clou con la conduzione del radiogiornale/tg, tutto solo soletto, dietro la scrivania...da bravo mezzobusto!!! L'appuntamento, quindi, è sulle frequenze di Telebari, domattina. O, in alternativa, su radiobari.net, ma in quel caso ascoltereste solo la mia voce, come già accaduto sinora. E quindi l'esordio non si materializzarebbe. Ok, so che l'orario è piuttosto improponibile, ma il Cafaro non val bene un'alzataccia? Vabbuò, tanto so già che il mio fan numero 1 sarà regolarmente al suo posto, dietro il piccolo schermo, con tanto di registratore pronto. Grazie nonno!!!

Brividi a 40°...

Nonostante le alte temperature di questi giorni, scommettete che riesco ugualmente a farvi salire (almeno) un brivido lungo la schiena??? No, non temete, non raschierò le unghie sulla lavagna, nè farò ricorso a squallidi mezzucci...sarò molto più 'aulico'. Lasciate partire il video...

Che v'avevo detto??? Il Cafaro è sempre di parola...

Domanda...

L'amore è un gioco a perdere?

Good feeling...

Era quello che ci voleva. Un week end di solo mare, sole, divertimento e cazzeggio allo stato puro. Appena rientrato, mi godo un'abbronzatura più decisa, un bagaglio di buone vibrazioni, un livello di stress decisamente ridotto e una serie di episodi già assurti al grado di aneddoti. Per il momento, godetevi in anteprima lo scatto che segue. Un grazie a Luca, abile ad immortalare con precisione certosina la scena. Ovviamente, tanto per non lasciare nulla al caso, era tutto concordato con buon anticipo: il gavettone sarebbe avvenuto in quel preciso istante e l'amico Luke non se l'è fatto scappare...

Ps tornare a lavoro, domani, sarà meno complicato del solito!

So cosa farne...

Mercoledì sono tornato a giocare a basket. Classsico torneo di fine stagione, come ormai consuetudine per la mia società. Ignoriamo dettagli più approfonditi (specie quelli tecnici), sufficiente dire che, nello spogliatoio, mi si sono rotte le resistentissime scarpe. Ora so cosa farne...

Amar(i)cord(o)...

Tornare a casa
ebbro d’emozioni,
pensare a te
e sentire ancora
il tuo sapore sulla pelle.

Sensazione indescrivibile.

[Mirko C. © 2002]

Ride....

Una

nuova

Piccola

Stella

che ride!

Sentite un po'...

Musica che profuma d'estate e di vacanze...Dai che ci siamo...quasi!!!

Vediamo un po'...

Termine per la consegna della documentazione pro-laurea: SCADUTO (oggi).

Consegna del Cafaro: avvenuta giovedì scorso.

Code necessarie per sistemare l'affaire-burocratico: cinque in tutto, spalmate su tre giorni diversi (benedetta segretaria quanto m'hai fatto penare!!!).

Per un totale di ore: perso il conto.

Insomma, tutto questo per dire che...siamo agli sgoccioli!

Tra un po' si riprende a studiare (la tesi) ed è quanto meno strano che, dopo circa una ventina d'anni sui libri, siano trascorsi un paio di mesi senza che leggessi una riga, con finalità di studio (ovviamente per diletto - o per lavoro - è successo eccome. A proposito, lasciate perdere 'Lo Zahir' di Coelho; non male, invece, 'Aspetta. La canzone che m'ha cambiato la vita' di Robin Benway).

Tornando a noi, non vedo l'ora d'indossare quello strano cappello!

Buon risveglio...

Dedica del risveglio...

Un inno...

Questa canzone ha il profumo della scorsa estate. Quel misto di salsedine, iodio e olio abbronzante, combinato a tramonti sul mare, leggero vento di brezza, onde lente sulla stanca battigia. Due chiacchiere, un sorriso, nuove scoperte. Nuove emozioni senza un nome. E poi un pieno di sensazioni con troppi nomi.

un inno per un portatore sano di malinconia come me

Ma il passato è passato e continuerà a conservare solo un angolo della mente. Certo, rispunterà al momento opportuno, regalando buone sensazioni...ma, abusarne, non è mai un bene...

Non è (sempre) male svegliarsi presto...

Ore 8.15 - Esterno mercato - Trasmissione radiofonica in corso

Mirko (porgendo il microfono con la solita sequela introduttiva): "Buongiorno, siamo in diretta radiofonica. Il sondaggio del giorno, riguarda la tanto temuta prova costume. Meglio l'uomo palestrato o con la pancia?".

Ragazza (piuttosto disinvolta): "Con la pancia"

Mirko: "Quindi tendi ad ignorare i palestrati?"

Ragazza (Senza esitazioni): "Si"

Mirko (ancora più insistente): "E allora possiamo anche evitare di andare in palestra"

Ragazza: "Risparmiate i soldi, fateci più regali"

[In sottofondo, da studio, risate e ovazioni di conduttore e ospiti.]

Mirko (sempre più incalzante): "Ma non mi hai ancora spiegato il perchè ti piacciono gli uomini con la pancia".

Ragazza (incliando un po' il viso, sempre guardando negli occhi e esibendo un sorrisone da pubblicità del dentifricio): "Perchè sono più teneri e si prendono molto più cura di noi".

Mirko (allusivo): "Da come mi guardi, devo forse pensare che sia stato io ad ispirarti?"

Ragazza (dopo rapida e discreta toccatina - solo con un dito...niente di osè o troppo 'invasivo' - in altrui zona addominale): "Si"

Conduttore da studio (voce fuori campo, tra le risate generali): "Mirkooooo, ma ci stai provando???".

Mirko (Ridendo): "Mi metto in gioco- Per la nostra trasmissione questo e altro".

A ruota libera...

- Seguiti, riedizioni, continuazioni, revival non funzionano mai.

- Si prova a vivere sulla scorta di quello che è stato. Ma non sarà più.

- Potrà essere meglio. Mai lo stesso.

Non tornare dove sei stato felice: la felicità è legata al passato, non al posto.

- Si rischia solo di restare delusi e rovinare anche il ricordo.

I ricordi, come i sogni, s'interpretano.

- Ben venga, l'interpretazione.

- Ben vengano i ricordi.

- Ma perchè il passato deve tornare sempre prepotentemente a galla?

L'avvenire ci tormenta, il passato ci trattiene, il presente ci sfugge.

Esami di maturità...

Il poeta Montale, la condizione femminile, la carta fondamentale e il ruolo dello straniero nell'arte. Ecco, secondo indiscrezioni dell'agenzia Ansa, alcune delle tracce per la prima prova d'italiano, proposte agli studenti maturandi. Un in bocca al lupo a tutti i ragazzi che, in queste ore, si stanno sottoponendo ad uno dei primi crocevia importanti, nel passaggio all'età adulta. Godeteveli fino in fondo, questi esami...di sicuro, saranno motivo di risate, retroscena, incubi e conversazioni per almeno i prossimi 30 anni. Ci si augura non ininterrottamente, almeno...

ItalFrance...

S'è rivista un po' d'Italia. Che la Francia ci abbia stimolato a dovere? Possibile. Ritrovata una certa solidità difensiva, con la Spagna capiremo sino a che punto. Un sentito ringraziamento ai Signori olandesi. W i coffeeshop, i tulipani e le dighe!!

Non ti scordar...

Del nostro amore solo una scia...

che il tempo poi cancellerà!!

Un lieto fine era previsto...

e assai gradito!

Amarcord...

Sto giocando un po' con i sistemi messi a disposizione da alcuni portali internet. Ma l'occasione è propizia anche per un amarcord...visto poi che siamo pure in periodo!!!

Capitan Cafaro

A momenti mi do al calcio!!!

Non proprio favorevole...

Intimamente avevo 'patteggiato' la promozione in serie B della mia società di basket, con l'uscita al primo turno della Nazionale agli Europei. Le riedizioni, i seguiti, le riproposizioni - avevo pensato - non riescono mai bene. La nostra estate magica e di gloria l'abbiamo vissuta due anni fa, con il Mondiale. Difficile ripetersi (anche se la Francia lo ha fatto: qualcuno obietterà). A questo punto, però, penso di aver fatto i conti senza l'oste. E rischio di perdere l'uva e l'acino. La mia squadra, infatti, è stata costretta a cedere il passo al Foggia nella finalissima (gara 5), infrangendo il sogno promozione proprio nelle ultime battute e l'Italia...beh, lo sapete. Resta il fatto che con Foggia e provincia, ultimamente, il feeling non è proprio favorevole...

Indigesto...

Ieri ha dichiarato: "Se l'Italia vince contro la Romania mi spoglio a Bari, in diretta su Mtv, sul palco di Trl".

Mezzucci per attirare l'attenzione dei media, qualcuno giustamente e prontamente sosterrà (anche alla luce della sua pronta smentita). Nessun dubbio. Ma, intanto, la dichiarazione di cui sopra è motivo sufficiente per render ancor più indigesto il pari con la Romania...:D

Se ne salva uno...

Quest'uomo (un fenomeno!) ha solo contribuito a prolungare l'agonia di un Paese, alle prese con una Nazionale senza palle, diretta da un uomo con poche idee e pure confuse!!!

Miscela esplosiva...

Ore 18.10 - Interno redazione - battute finali giornata lavorativa

Collega: "Sta partendo una manifestazione di autotrasportatori per il caro-gasolio"

Mirko: "Dove?"

Collega: "Sul lungomare. Adesso stanno uscendo dalla tangenziale, proprio da queste parti e poi si sposteranno lì".

Mirko: "Ma qualcuno per caso gli ha passato il mio itinerario?"

Collega: "Perchè?"

Mirko: "Devo fare proprio quella strada, per l'allenamento"

Collega: "Ti conviene andare"

Mirko: "Vado"

18.15 - Esterno, portone della redazione - Doppia fila a manetta

Pronto a partire, ma...macchina bloccata. Da un'altra in doppia fila. Suono il clacson. Sacramento. Risuono. Comincio ad innervosirmi. Ri-risuono. Non succede nulla. Intanto, arrivano rinforzi. Nel senso che la proprietaria dell'auto davanti alla mia, è rimasta bloccata come me. Dalla stessa 600 blu. Che si fa? Entro nel supermercato vicino, convinco la cassiera a fare un annuncio. Niente. Non si muove foglia. Esco di nuovo. Proviamo a suonare al citofono del palazzo vicino. Non è di nessuno sta cazzo d'auto. Entro di nuovo nel supermercato. Nuovo messaggio. Dopo 20 minuti, qualcosa si muove. Sono talmente incazzato che chiunque sia me lo mangerei. Finalmente riesco a scorgerlo e...davanti ai miei occhi compare una miscela pazzesca, in fatto di automobilisti:

Donna e per giunta A-N-Z-I-A-N-A

...e con nipotina al seguito. Che dovevo fa'? Mi son 'sgonfiato' subito...

Conversazioni illuminanti o quasi/2...

Ore 13 - Interno Casa - Messenger

Mirko: "Fratellì leggi qua..."

[Invio documento in corso]

Andrea: "Cos'è?"

Mirko: "Vorrebbe essere una poesia".

Andrea: "Quando l'hai scritta?"

Mirko: "Ho finito adesso".

Andrea: "E' strana".

Mirko: "Perchè?"

Andrea: "E' malinconica".

Mirko: "Fratellì l'hai letta fino in fondo?"

[Nota a margine dello pseudo-poeta: l'ultimo verso è - testuale - "Nella valigia di un malinconico"]

Dedica mattutina...

e c'è stato un tempo in cui

ho creduto non ci fosse niente e sono andato via

via dal mondo

ma tutte le strade portano qua

e dove finisce il mare comincerà

un altro giorno,

ancora il sole nelle mie scarpe nuove

mi troverai seduto accanto a te

Istant sms...

Ore 0.30 - Interno ristorante - Scambio di Sms

Mirko: "Qui la cena non è ancora finita. Non credo di riuscire a raggiungervi. In compenso ho fatto colpo...su una bimba di pochi mesi, che vuole stare solo in braccio a me!"

Andrea: "Il Cafaro non lascia niente, eh?"

Mirko: "Sapevo del mio ascendente su mamme, nonne e zie. Un po' meno sulle figlie. Ma le neonate...mi destabilizzano!"

Risveglio dolceamaro..

Un inno alla 'limpidezza' nei/dei sentimenti...Avrei potuto scriverlo io!!! 'giorno

Conversazioni illuminanti...o quasi!

Ore 23 - Interno casa - battute finali di festa di compleanno

Andrea: "Fratellò ma quando troveremo la donna dei nostri sogni?"

Mirko: "Fratellì, quando cominceremo a dormire di più!"

Bue e asinello...

Fratellini in versione bue e asinello...Sprigioniamo calore in inverno...offriamo refrigerio d'estate!! :D

Un secondo...

La serie di finale play off sta entrando nel vivo. La mia squadra di basket sta giocando per il salto nel torneo di B. Un traguardo, in parte inatteso, che mi ha costretto ad annullare un week end a Barcellona (che si sarebbe concluso oggi), prenotato con circa tre mesi d'anticipo. Questa, però, è un'altra storia. La realtà di questi giorni, altresì, è costellata di ansia, tensione, concentrazione, esplosioni di gioia o di rabbia (a seconda dei casi), poca voce e - quando c'è - tanta raucedine. Serie al meglio delle cinque. Al momento sono già in archivio gara 1 e 2 sul campo dei nostri rivali. Ko all'esordio; vittoria ieri, nel re-match a tre giorni di distanza. E che vittoria. Sempre sotto, tutto il tempo. Anche di quindici. Uno schiaffo dopo l'altro e tanta tensione. Anche un po' di sconforto. Poi, il riscatto. Azione dopo azione. Punto su punto. A 15'' dalla fine, due punti ci dividono dai nostri avversari. Ultimo possesso, un solo tiro. Quello decisivo. Difesa pressante, pochi spazi. Poi, con un secondo sul cronometro, arriva il tiro da tre. Attimi interminabili, fiato corto e battiti che saltano in serie. La palla accarezza la retina e decreta il primo sorpasso della gara. Quando più serve: sulla sirena finale.

E adesso chi vuol smettere di sognare?!?

Affatto male...

[...] Rimarrà l'amore che muove il cielo, le stelle, gli uomini, i fiori, gli insetti e obbliga tutti a camminare sulla superficie pericolosa del ghiaccio, che ci riempie di gioia e di paura, ma che dà un senso a ogni cosa [...].

[Lo Zahir - Paulo Coelho]

[P.s. Il libro non mi sta facendo impazzire - lo denota la scarsa fluidità con cui sta scorrendo - ma alcune immagini che, di tanto in tanto, regala...non sono affatto male].